Il progetto di recupero del Monastero di Sant’Agostino continua il suo percorso.
A seguito della positiva conclusione della Conferenza dei Servizi e all’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie all’esecuzione dell’opera, la Giunta Comunale di Comacchio il 29 gennaio scorso ha approvato il progetto definitivo dell'intervento.
L’approvazione consentirà al Comune di procedere alla richiesta del mutuo, per la quota parte, pari a 3.500.000 euro che, insieme al contributo Ministeriale CIPE di 2.500.000 euro, concorrerà a finanziare l’intervento complessivo di 6.000.000 di euro, di cui 4 milioni e 600 mila per lavori.
L'intervento intende preservare la “memoria” di un luogo della città di Comacchio, che ha subito numerose e importanti trasformazioni nel corso del tempo e restituirlo alla comunità rendendolo fruibile.
L’amministrazione Comunale di Comacchio si è riservata di dettare alcuni indirizzi finalizzati a consentire una maggiore flessibilità sull’utilizzo del corpo di fabbrica centrale “Teatro auditorium“ e degli spazi ad esso attinenti e pertinenti.
L’obiettivo è quello di garantire la realizzazione di un’opera che coniughi il recupero di un edificio dall’enorme valore simbolico per la comunità ed il suo utilizzo continuativo in ambito culturale, artistico, sociale ed educativo.
Per l’Amministrazione l’ attuale destinazione, rigida ed esclusiva, di un classico teatro appare limitativa non solo rispetto all’entità dell’investimento in sé ed ai conseguenti pesanti costi di gestione, ma anche in relazione alla valenza sociale e aggregativa che il sito deve trasmettere alla comunità.
“Sant’Agostino – sottolinea il Sindaco Pierluigi Negri – deve essere un luogo costantemente aperto, vitale ed accessibile tutto l’anno, non solo alcuni giorni: un laboratorio di innovazione e di creatività, uno spazio di incontro e aggregazione.
Penso non solo a rappresentazioni teatrali, ma ad un ambiente aperto ad ogni forma di espressione artistica, culturale ed educativa, che facciano di Sant’Agostino il cuore pulsante della città”.