Un avvincente itinerario in centro storico, per una singolare caccia al tesoro, volta a scoprire opere d'arte urbana disseminate tra vie, ponti e canali, ha coinvolto questa mattina i bimbi delle scuole d'infanzia "N. S. di Lourdes" e "M. Virgili" di Comacchio. "Caccia alla street art" è il nome dell'iniziativa, incentrata sul tema del "Piccolo Principe", che di fatto ha anticipato la prima edizione di "Manufactory Festival", evento che dal 21 al 24 giugno prossimo accenderà i riflettori al Villaggio Raibosola, per una grande performance collettiva di giovani writers provenienti da tutto il Paese . In quella occasione il celebre Dzia, street artist belga, si cimenterà con altri venti artisti a dipingere una porzione (circa 800 metri) dello stadio comunale "Raibosola". Le opere scovate questa mattina dai bimbi tra il colonnato del Museo Delta Antico, Piazza Folegatti, la Chiesa del Rosario, via Muratori e l'antica pescheria seicentesca, sono state esposte nella sala "Nati per leggere" di Palazzo Bellini, dove si potranno ammirare sino a fine anno. La singolare caccia al tesoro dai più piccoli è stata vissuta come una vera e propria passeggiata culturale, nel segno dell'amicizia e della scoperta della storia e delle tradizioni dei luoghi attraversati. L'itinerario è stato preceduto da laboratori didattici in aula, coordinati dall'artista Marco Mei, autore delle opere inserite nel progetto di "Caccia alla street art".
La manifestazione, patrocinata e sostenuta dal Comune di Comacchio, curata da Melania Ruggini, è stata coordinata da Anastasia Rizzoni, animatrice culturale della biblioteca comunale "L.A. Muratori".