Questa mattina il Sindaco Marco Fabbri ha incontrato in Sala Consiglio un gruppo di genitori, che hanno voluto sottoporre all'attenzione delle istituzioni le ragioni delle loro perplessità intorno agli obblighi vaccinali. Dopo aver ascoltato con attenzione punti vista, istanze e preoccupazioni dei genitori intervenuti in sala, il Primo Cittadino ha posto in evidenza la delicatezza e la complessità della tematica, rilevando la necessità di mantenere a debita distanza ogni eventuale speculazione di natura politica. "Ci sono aspetti medico-sanitari e legali, nei quali non intendo addentrarmi - ha specificato il Sindaco - ed altri di ordine sociale, sui quali mi soffermerò brevemente. Per prima cosa vi ringrazio, per la fiducia che manifestate rapportandovi con le istituzioni del territorio. Questo fa piacere. Nel ruolo che mi compete, emergono due aspetti fondamentali. Io sono un delegato del Governo, che siede qui per aver ottenuto la fiducia della popolazione, attraverso il voto. Ho giurato fedeltà alla Costituzione e per il ruolo che esercito ad essa mi devo attenere e devo osservare e far osservare le leggi dello Stato. Il secondo aspetto, intorno al quale è necessario compiere una riflessione - ha rimarcato il Sindaco - riguarda la data del 21 novembre prossimo. E' attesa infatti la pronuncia della Corte Costituzionale, circa la legittimità della legge Lorenzin sugli obblighi vaccinali. Al momento ogni discussione deve necessariamente restare sospesa." In merito alla presunta divulgazione di elenchi di alunni non vaccinati, da parte delle scuole, il Sindaco ha precisato che la rivendicazione del diritto alla privacy potrà e dovrà essere esercitata nelle sedi preposte, in presenza di prove fondate "e non per sentito dire." I genitori infine sono stati invitati ad altri confronti, primo fra i quali quello sulla Pediatria di Gruppo di recente istituzione nella Casa della salute San Camillo.