11/07 - i Sindaci di Ostellato (Andrea Marchi) e di Comacchio (Marco Fabbri) intervengono sulla chiusura di un tratto della superstrada

Data di pubblicazione:
22 Febbraio 2020

Una lettera al Prefetto di Ferrara ed il coinvolgimento delle associazioni rappresentative dei lavoratori e dei diversi settori dell'economia del territorio sono le azioni dell'impegno assunto questa mattina dai Sindaci di Ostellato, Andrea Marchi, e di Comacchio, Marco Fabbri, per rivendicare risposte adeguate e tempestive, da parte di Anas, alla chiusura di un tratto della superstrada. Durante  l'incontro con la stampa, svoltosi questa mattina, simbolicamente, in Piazza della Pace a San Giovanni di Ostellato, i due Primi Cittadini hanno illustrato una serie di problemi determinati dalla chiusura, in alta stagione, di un tratto del citato raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi. Tra le problematiche spicca il congestionamento di arterie viarie secondarie, attraversate da centri abitati, con ulteriori conseguenze legate alla sicurezza e alla vivibilità degli stessi. "E' una questione di dignità del territorio e non di natura politica - ha osservato il Sindaco di Ostellato Andrea Marchi -; si continua a ricorrere a lavori di rappezzo e di cucitura. Da oltre un anno con i colleghi Sindaci del territorio è stata intrapresa un'interlocuzione importante con i vertici regionali dell'ANAS, i quali hanno assicurato la disponibilità di fondi che dovrebbero garantire interventi strutturali. Il ripristino della voragine, che si è formata la scorsa settimana sulla superstrada attende tempi certi e veloci, per garantire sicurezza e fruizione della strada. Il consigliere regionale Paolo Calvano - ha aggiunto il Sindaco di Ostellato -, ha presentato un'interpellanza e attorno al problema è stato confermato anche l'appoggio dell'assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini." Il Sindaco di Comacchio Marco Fabbri ha ricordato che da anni gli enti locali sollecitano Anas ad un impegno serio, concreto e risolutivo intorno alle annose problematiche della superstrada, specificando che "da tempo non si riscontrava la chiusura di un tratto del raccordo in piena stagione turistica estiva. Dopo gli impegni sottoscritti e ribaditi da Anas, restano tuttavia i Comuni e quindi i sindaci interlocutori diretti dei cittadini. Da rilevare anche il silenzio assordante dei nuovi parlamentari. Rispetto ai temi trattati, c'è anche un problema legato all'emergenza sanitaria - ha aggiunto il Sindaco di Comacchio -; il traffico intensissimo del week-end non è compatibile con i tempi di percorrenza per raggiungere l'ospedale di Cona in ambulanza, in caso di interventi di emergenza. Non dimentichiamo che l'intenso flusso veicolare con tratti di viabilità secondaria tanto congestionati, può solo purtroppo peggiorare la qualità di queste arterie. L'auspicio - ha concluso il Sindaco di Comacchio - è che tutti possano supportarci in questa battaglia."

 

I Sindaci Marchi e Fabbri hanno, pertanto, congiuntamente invocato il sostegno e la collaborazione dell'intero territorio provinciale, allo scopo di superare il problema di un'arteria viaria di primaria importanza, in grado di collegare, su ruote, più province e realtà produttive di rilievo per tutto il nord-Italia.

Domenica prossima, infine, sarà istituito a San Giovanni di Ostellato uno specifico servizio di sorveglianza, da parte della Polizia Municipale.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 23 Settembre 2024