A Comacchio si rievocherà, il 3 ed il 4 agosto prossimi, una delle pagine più significative del Risorgimento, quella dello storico sbarco di Anita e Garibaldi alla Pialassa di Magnavacca. Tornerà a rivivere per due giorni l'epopea della Trafila Garibaldina, grazie alla quale l'Eroe dei due Mondi ed i suoi fedelissimi riuscirono a sottrarsi alla cattura, da parte delle truppe austriache, tracciando un solco decisivo nel processo di unificazione della penisola.
Alle ore 9.30 di venerdì 3 agosto avrà luogo il primo dei diversi momenti celebrativi del programma organizzato dall'Associazione Amici del Capanno Garibaldi, in collaborazione con l'ANPI di Comacchio e con il sostegno ed il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. Dopo la deposizione di una corona di alloro sulla Loggia del Grano, dove è fissata la lapide che commemora il passaggio di Garibaldi sul territorio, il corteo, composto dalle Autorità civili e militari e dalle Associazioni combattentistiche e d'Arma, si trasferirà al Cimitero di Comacchio, dove, alle ore 10 sarà deposta una corona accanto alla tomba del Colonnello Gioacchino Bonnet. Alle ore 10.20, sarà effettuato un analogo momento celebrativo in Piazza 3 Agosto, con la deposizione di una corona di alloro al cippo dei patrioti garibaldini. A seguire, il corteo raggiungerà il monumento dedicato ad Anita e Garibaldi, posto in Viale Ugo Bassi. Alle ore 10.45 sarà il Capanno Garibaldi del Lido delle Nazioni ad ospitare il momento culminante delle celebrazioni. Dopo l'alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro, è previsto il saluto delle Autorità.
Sabato 4 agosto, alle ore 15.30 prenderà il via, da Porto Garibaldi il tour cicloturistico "Sulle orme di Garibaldi", organizzato dall'Associazione Amici del Capanno Garibaldi e da Deltaciclando. Il ritrovo è fissato davanti al monumento di Anita e Garibaldi, in Viale Ugo Bassi. In bicicletta si ripercorrerà la leggendaria tappa della Trafila Garibaldina, raggiungendo il Capanno Garibaldi al Lido delle Nazioni. Nel cortile del capanno che accolse Garibaldi ed Anita al quinto mese di gravidanza e fortemente debilitata dalla malaria, i partecipanti al tour cicloturistico potranno beneficiare di una sosta-ristoro, a base di cocomero e di frutta. Si proseguirà poi verso Comacchio, sino all'imbarco in motonave, davanti all'argine di valle Fattibello. Apericena a bordo, a base di pesce fritto e di vino del Bosco Eliceo. L'escursione in bici ed in motonave sarà accompagnata dal racconto di uno sbarco che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Risorgimento italiano. Saranno rievocati i momenti concitati di quel 4 agosto 1849, quando la Trafila Garibaldina lungo le valli di Comacchio riuscì ad aprire un varco a Garibaldi attraverso il territorio ravennate, tra Sant'Alberto e Mandriole, ove Anita morì, per le complicanze della malattia.
Per partecipare al tour cicloturistico "Sulle orme di Garibaldi", si suggerisce di contattare l'organizzatore Alberto Lealini (tel. 3299341581 e info@deltaciclando.it).