Blitz della Polizia Municipale in un appartamento: sorpreso un cittadino extracomunitario sotto ad un letto. Sequestrati giubbotti ed altri prodotti con marchio contraffatto.
Altro duro colpo ai circuiti del commercio abusivo, da parte della Polizia Municipale di Comacchio. A chiusura di una meticolosa attività investigativa, finalizzata alla individuazione di immobili utilizzati da cittadini extracomunitari non solo come alloggi, ma anche come locali di deposito per merce contraffatta, è stato compiuto un intervento significativo. Intorno alle ore 9.30 di ieri, venerdì 31 agosto 2018, gli agenti di Polizia Municipale hanno compiuto un blitz in un appartamento di Viale Lussemburgo al Lido delle Nazioni. Al momento del controllo dei documenti, non sono state riscontrate irregolarità sui titoli di soggiorno in Italia. Nel corso delle successive verifiche, gli agenti hanno notato un borsone in plastica appoggiato ad un balcone, dal quale fuoriusciva un capo di abbigliamento con il marchio “Colmar”. A quel punto gli agenti di P.M., coordinati dall’Ufficiale della Polizia Giudiziaria, hanno proceduto a controllare il contenuto del borsone, all’interno del quale è risultato che fossero custoditi 17 giubbotti con marchio contraffatto delle più note griffe di moda (Colmar, Woolrich, Moncler e Napapijri). Il controllo pertanto è stato esteso anche ad altri locali e pertinenze dell’appartamento, nonché nel magazzino/garage dello stesso immobile, all’interno del quale sono stati rinvenuti altri 28 capi di abbigliamento ed accessori, anche questi contraffatti, tra cui pantaloni, borse, occhiali e portafogli. Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro, come prescritto per legge. Ma non finisce qui, perché in uno dei locali dell’appartamento, è stato individuato un uomo che, nascondendosi, aveva tentato di sfuggire ai controlli. Il soggetto, un cittadino extracomunitario, è stato sorpreso, sotto ad un letto. Poiché sprovvisto di qualsiasi documento, l’uomo è stato sottoposto a fermo per identificazione ed accompagnato presso la Questura di Ferrara per i necessari accertamenti sull’identità e per gli adempimenti foto-segnaletici previsti. Si è poi potuto appurare che a carico del cittadino extracomunitario vi fossero diversi precedenti penali. Dalla Questura di Ferrara è scattato immediatamente l’ordine di espulsione, mentre tutti coloro che erano stati identificati dalla Polizia Municipale all’interno dell’appartamento sono stati denunciati per detenzione e ricettazione di prodotti recanti marchio contraffatto. Sono tuttora in corso le indagini da parte della Polizia Municipale , volte ad accertare eventuali responsabilità, anche di natura penale, a carico del titolare del contratto di affitto dell’immobile.
Le attività di prevenzione e di repressione dell’abusivismo commerciale sulla costa comacchiese, da parte degli Agenti di Polizia Municipale, proseguiranno su più fronti anche nelle prossime settimane.