Banca dati strutture ricettive: dal 21 agosto 2024 anche in Emilia-Romagna si può chiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Dal 1 settembre 2024 questo codice sarà obbligatorio per chiunque propone o concede in locazione, per finalità turistiche, un’unità immobiliare ad uso abitativo o una porzione di essa

Data di pubblicazione:
30 Agosto 2024
Banca dati strutture ricettive: dal 21 agosto 2024 anche in Emilia-Romagna si può chiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Dal 21 agosto 2024 la Regione Emilia Romagna si è unita alla fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR).

Pertanto, da tale data è possibile accedere alla piattaforma nazionale https://www.ministeroturismo.gov.it/banca-dati-strutture-ricettive/

effettuando l’accesso tramite identità digitale, i titolari delle strutture visualizzano i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrano le informazioni mancanti, segnalano eventuali modifiche e ottengono il Codice Identificativo Nazionale (di seguito CIN).

Dal 1° settembre 2024, sarà obbligatorio per chiunque propone o concede in locazione, per finalità turistiche o un’unità immobiliare ad uso abitativo o una porzione di essa (locazioni inferiori ai 30 giorni) ovvero il soggetto titolare di una struttura turistico-ricettiva alberghiera o extralberghiera registrarsi in una banca dati nazionale e ottenere un CIN.

Il CIN potrà essere ottenuto solo se gli immobili sono muniti di estintori portatili e di dispositivi funzionanti per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio. 

Inoltre, il CIN dovrà essere obbligatoriamente utilizzato per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili.

Tale obbligo è esteso anche ai soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e i soggetti che gestiscono portali telematici.

Lo scopo è garantire la trasparenza e facilitare il controllo delle autorità competenti. 

Gli obblighi, le sanzioni e le altre disposizioni contenute all’art. 13-ter del D.L. n. 145/2023 sono applicabili dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso attestante l’entrata in funzione, sull’intero territorio nazionale, della piattaforma per l’assegnazione del CIN. La pubblicazione dell’Avviso è prevista non oltre il 1° settembre 2024.

Per maggiori informazioni consultare il link sottostante:

https://www.ministeroturismo.gov.it/banca-dati-strutture-ricettive-dal-21-agosto-anche-in-emilia-romagna-piemonte-e-valle-daosta-si-puo-chiedere-il-cin/

Per info contattare l’Ufficio Turismo al n. 0533.318747

Ultimo aggiornamento

Venerdi 30 Agosto 2024