Nella Sala delle Adunanze del Palazzo municipale si è riunito, stamattina, il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze degli Istituti comprensivi di Comacchio e Porto Garibaldi.
Ad accogliere i ragazzi e i loro insegnanti, l'amministrazione comunale rappresentata dal Sindaco di Comacchio Pierluigi Negri, il vice Sindaco Maura Tomasi, l’Assessore alla Cultura Emanuele Mari e Sandro Beltrami, Assessore alle Attività produttive.
I lavori sono stati aperti dal Segretario comunale Giovanna Fazioli che, dopo un saluto di benvenuto ai presenti, ha condiviso con i giovanissimi consiglieri e amministratori “le regole” e il “funzionamento” delle sedute consiliari “dei grandi”.
Per il Sindaco di Comacchio si tratta di “una grande opportunità che vede ragazze e ragazzi protagonisti della città”. “Ascoltare le loro riflessioni e le loro proposte - aggiunge - rappresenta un momento significativo in cui crediamo molto".
I Consigli comunali dei ragazzi vengono istituiti per la prima volta in Francia nel 1979. In Italia sono partiti nel 1993 in due piccoli Comuni della provincia di Macerata: Morrovalle e Tolenti. A Comacchio la prima riunione si è celebrata nel 2014.
Vengono promossi dall’Ufficio Politiche educative del Comune in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio. In rappresentanza dell’ufficio, Giorgia Mezzogori, che ha ringraziato i docenti per l’impegno e la dedizione profusi nel percorso.
Tra i punti all’ordine del giorno della seduta odierna, accanto all’illustrazione delle attività svolte e alle proposte dei progetti da realizzare, anche una riflessione in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in programma il prossimo 20 novembre.
“Fare qualcosa per gli altri, per la propria comunità è davvero emozionante. È un grande onore, soprattutto alla vostra età.” Queste le parole del vice Sindaco Maura Tomasi nel plaudire all’impegno delle ragazze e dei ragazzi presenti oggi in Consiglio Comunale. “È sempre bene ricordare - continua - che nel nostro Paese bambine e bambini, ragazze e ragazzi godono di quei diritti fondamentali che in altre parti del mondo, purtroppo, continuano ad essere negati”.
Molto interessanti e particolarmente apprezzate le riflessioni “creative” condivise dai giovani consiglieri: dal diritto a non essere sfruttati a quello relativo alla nazionalità, dal diritto alla salute e alle cure sanitarie, al diritto di amare e al rispetto dei ritmi vitali di ogni bambina e di ogni bambino.
Nell’ambito delle proposte si segnalano le “panchine letterarie”, con immagini e aforismi di poeti e scrittori, l’“angolo dei libri”, per dare l’opportunità di fruire gratuitamente della cultura e della letteratura anche a chi non ne ha possibilità, e l’intitolazione di una via cittadina a una studiosa italiana di grande valore e prestigio come Margherita Hack.
Al Sindaco Giacomo Tomasi, il Vice sindaco Gabriele Bellotti e a tutti consiglieri un sentito ringraziamento per le attività svolte, le proposte formulate e i migliori auguri di buon lavoro!