Domenica 24 settembre alle 15.30, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara inaugurerà il nuovo spazio-studio nell'area archeologica di Spina. L’evento si inserisce nelle giornate europee del patrimonio (GEP).
“Una nuova importate tappa del percorso di ricerca che il Comune di Comacchio e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio stanno costruendo insieme – dichiara soddisfatto l’assessore alla cultura Emanuele Mari – a conferma della stretta collaborazione creatasi. Un intervento durato pochi mesi, quello alla “Ex Casermetta” che consentirà ora di avere sul nostro territorio, al limite dell’area archeologica di Spina, una base operativa per esperti e ricercatori impegnati sul nostro territorio”.
L’area denominata “Ex casermetta della Guardia di Finanza”, in prossimità del Cippo Folegatti, è stata oggetto di un importante intervento di riqualificazione, partito in primavera, che ha visto il rifacimento dell'edificio ex novo, con creazione di uno spazio-laboratorio che sarà un punto di riferimento per gli studiosi che operano nel territorio comacchiese, sempre al centro di una intensa e proficua attività di ricerche archeologiche.
Per l’occasione, durante tutto il fine settimana, a partire dal 22 e fino a domenica 24 settembre, sarà possibile partecipare a visite guidate allo scavo in concessione nell'abitato di Spina, a cura dell'Università di Bologna.
Le visite di venerdì 22 e sabato 23, della durata di circa 60 minuti con partenze ogni ora, saranno organizzate dal Comune di Comacchio e si svolgeranno dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
La partecipazione, riservata a massimo 30 persone, sarà gratuita con necessità di prenotazione all’Ufficio Informazione Turistica 0533 314154 - comacchio.iat@comune.comacchio.fe.it
Infine, domenica 24 settembre, la visita guidata si svolgerà a conclusione dell’inaugurazione dello spazio-studio e sarà a cura della Soprintendenza. Per partecipare scrivere a: monica.aprile@cultura.gov.it (massimo 25 persone).
Per le visite guidate è consigliato un abbigliamento comodo.