Domani, giovedì 21 luglio alle 18.30, nel pronao del Museo Delta Antico, nuovo appuntamento de “I giovedì di Spina” con Sara Campagnari sull'Etruria padana.
Spina, infatti, non era un'entità isolata. Al contrario, era parte dell'Etruria padana, un vasto sistema territoriale etrusco fatto di città e campagne ben organizzate e produttive. Era il porto commerciale di questa "confederazione" di città. La pianura padana era stata densamente popolata nel periodo villanoviano e poi etrusco e aveva visto una forte espansione etrusca fra il VI e il V, secolo con centri di primaria importanza quali Felsina (l’odierna Bologna), Spina, Mantova, Marzabotto. Il sistema etrusco padano entrò in crisi alla fine del VI secolo a causa della pressione dei celti.
Sara Campagnari è funzionaria archeologa della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Tra le aree di sua competenza vi è il territorio di Comacchio, dove Campagnari ha diretto gli scavi più recenti su interessanti strutture di epoca tardo etrusca ed ellenistica, destinati incrementare significativamente la conoscenza sull'assetto di questo territorio in periodo antico.
Il programma completo del ciclo di incontri lo trovi qui urly.it/3p7k5