Fino al 30 settembre 2022 è vietato somministrare, negli esercizi di ristorazione pubblica e collettiva, negli esercizi alberghieri, in tutti gli esercizi di ospitalità e nei laboratori di pasticceria e gelateria, prodotti alimentari contenenti uova crude e non sottoposte, prima del consumo, a trattamento termico di cottura.
A stabilirlo l'ordinanza firmata dal Sindaco n. 38 del 17 giugno 2022 che, per prevenire episodi di tossinfezione alimentare, vieta la somministrazione di alimenti contenenti uova crude.
Il provvedimento ha l'obiettivo di evitare casi di infezione da salmonella, favorite nella stagione estiva, in grado di comportare gravi complicanze nelle categorie più fragili, come anziani, bambini piccoli e immunodepressi.