In questo periodo non troppo positivo, connotato da dati epidemiologici e speranze legate ai vaccini, è importante non dimenticarsi della scuola e dei ragazzi che tra pochi giorni dovranno scegliere il loro futuro percorso di studi. Per questo, a partire dal 4 gennaio sarà possibile effettuare l’iscrizione ai tre indirizzi della scuola superiore e ai corsi serali dell'Istituto Remo Brindisi.
L’Istituto superiore di Lido degli Estensi propone infatti tre indirizzi - Tecnico economico turistico, Enogastronomia e ospitalità alberghiera, Manutenzione e assistenza tecnica -, dispone inoltre di 4 settori, di 5 distinti ingressi e numerosi spazi esterni ed interni molto ampi che in “epoca covid” hanno garantito la sicurezza degli studenti.
Durante questo anno scolastico sono stati realizzati, e sono ancora in corso, importanti lavori di ristrutturazione edilizia con adeguamento di sistemi antincendio, antisismica e restyling che hanno dato una nuova immagine all’aula magna, all’ingresso e ai laboratori.
Non dimentichiamo che la scuola ha avuto fondi PON che hanno implementato la dotazione informatica dei laboratori e che il team digitale dei docenti lavora con uno standard di formazione all’avanguardia. Inoltre, grazie all’ultimo PON vinto, dal prossimo anno saranno a disposizione kit gratuiti, consistenti in forniture di libri di testo e dotazioni didattiche, che aiuteranno le famiglie a sostenere le spese scolastiche. Le prospettive del cambiamento sono continuamente in corso e i nuovi iscritti che arriveranno a settembre potranno godere di “aule a cielo aperto” progettate per i due giardini antistanti all’ingresso.
La collocazione della scuola sul porto canale di Lido degli Estensi, così vicina al mare, si rispecchia nella caratterizzazione dell’offerta formativa legata all’intera filiera dei mestieri del mare, dal settore pesca a quello enogastronomico e ricettivo, oltre che alle nostre ricchezze culturali. E proprio quelle ricchezze sono state valorizzate da una classe quinta dell’indirizzo di Accoglienza Turistica, che nel corso della settimana dedicata ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola - lavoro), ha realizzato “I tesori di Comacchio”, un sito che mette in evidenza il patrimonio storico e naturalistico del nostro territorio.
Come spiega la Dirigente Scolastica Silvia Tognacci “C’è grande aspettativa per il recupero della tradizione legata alla storica formazione della Gente di Mare, a seguito del nuovo Protocollo di intesa siglato con Capitaneria di Porto, Comune di Comacchio e associazioni di Categoria, che recentemente ha raccolto l’interesse anche del Comune di Goro e di alcuni Istituti Comprensivi limitrofi: attraverso il dialogo aperto tra questi interlocutori sarà possibile ricomprendere nel curricolo di studio del MAT la preparazione al conseguimento dei titoli marittimi e, per tutti gli indirizzi, articolare un’offerta formativa sempre più rispondente alle attese dei giovani ed alle esigenze del mercato del lavoro”.
La nuova amministrazione del Comune di Comacchio aveva promesso una forte valorizzazione della scuola e ha tutte le intenzioni di garantire la parola data, lo ha dimostrato con il finanziamento di trentamila euro già assegnato all’Istituto Remo Brindisi attraverso il progetto “Scuola in Comune” che consente l’arricchimento dell’offerta formativa e dei percorsi di inclusione, e continua a farlo con una nuova e interessante iniziativa, il “Progetto VALUE-WP5.5-Capacity Building”.
Il progetto europeo, che ha come partnership tre città croate, l’Ente Parco Veneto del Delta del Po, la Regione Emilia Romagna, la Regione Veneto e Delta 2000, con un finanziamento di ottomila euro, coinvolgerà gli studenti dell’istituto tecnico attivo al Remo Brindisi, con la finalità di integrare le competenze culturali, archeologiche e naturalistiche legate al patrimonio del territorio MAB UNESCO., attraverso l’avviamento di attività laboratoriali comprendenti la Grafica digitale per il marketing d’azienda.
“Gli studenti del nostro meraviglioso territorio - afferma l’Assessore alle Politiche Educative Maura Tomasi - devono continuare ad avere fiducia nell’Istituto Remo Brindisi, la stessa fiducia che gli alunni della Bassa Romagna e dei Comuni del Delta hanno già comunicato visitando la scuola nelle giornate degli Open day. L’istituto Remo Brindisi – prosegue - è un polo educativo di eccellenza e la nuova Amministrazione comunale continuerà a investire sulla scuola e a collaborare con le associazioni di categoria e il tessuto imprenditoriale locale per costruire quelle occasioni di lavoro di cui il territorio ha davvero bisogno in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo”.