Escursioni in Salina fino alla fine di ottobre
Ad oggi sono oltre 60 i quintali di sale raccolti durante la campagna estiva
Nelle Valli di Comacchio sono nati oltre 1000 pulli di fenicottero
Complice la bella stagione, anche stamane nella Salina di Comacchio è stato raccolto il sale: una campagna estiva 2020 che si protrae e che ad oggi ha fruttato oltre 60 quintali di oro bianco.
Come di consueto, in occasione dell’inaugurazione della Sagra dell’Anguilla (sabato 10 ottobre), il sale farà il suo ingresso in città a bordo di una barca, per approdare all’ombra del Trepponti.
Una buona annata anche per le numerose attività di promozione, fra concerti serale ed escursioni (a piedi, in bici o in trenino). Nel corso dell’estate si sono svolti infatti 9 concerti in Salina, senza dimenticare il concerto di apertura per l’anteprima lagunare del Buskers Festival. Nonostante le limitazioni imposte dalle misure di sicurezza Covid e ancor prime dal lockdown, sono stati circa 2500 i visitatori che hanno preso parte alle escursioni organizzate nel sito.
Le escursioni in Salina continueranno anche nei mesi di settembre e ottobre, durante la mattinata di sabato mentre, in concomitanza con i week end della Sagra dell’anguilla (10 e 11, 17 e 18, 24 e 25 ottobre), le opzioni di visita saranno potenziate: escursioni al mattino (sabato e domenica alle ore 10) e al pomeriggio, solo sabato, alle ore 15 e alle ore 16,30.
La colonia nidificante dei fenicotteri che ormai da anni ha scelto le Valli per riprodursi, gode di ottima salute: quest’anno i pulli venuti alla luce sono stati oltre 1000: una stima numerica dei piccoli pennuti sull’areale delle Valli di Comacchio perché, in particolare nel periodo di nidificazione, gli esperti controllano da distanza di sicurezza l’andamento della colonia per non creare interferenze umane alla febbrile attività della specie.
La salina di Comacchio rappresenta un laboratorio ambientale a cielo aperto: la cura dei livelli idrici gestiti da mano umana, consente il mantenimento di un habitat delicatissimo. La diversa profondità delle acque favorisce infatti la presenza di numerose e altrettanto diverse specie di uccelli: dal cavaliere d’Italia, con le zampette rosse, agli altri limicoli come l’Avocetta, la Beccaccia di mare, la Pettegola, il Piovanello, anche quello pancia nera.