10/05 - Seconda edizione del G20s “Il summit delle spiagge italiane”

Data di pubblicazione:
23 Gennaio 2020

COMUNICATO STAMPA

 

Seconda edizione del G20s “Il summit delle spiagge italiane”

Sostenibilità, innovazione e progettazione strategica i temi in discussione 
nell’edizione 2019 e sottoscritti nel Protocollo d’Intesa.

 

È stata presentata l'8 maggio scorso presso la sala Nassirya di Palazzo Madama la seconda edizione del G20s “Il summit delle spiagge italiane” che si terrà dal 18 al 20 settembre 2019 a Castiglione della Pescaia (Grosseto).  

Il tavolo permanente del G20s ha deciso di far diventare il Summit un appuntamento annuale e itinerante (la prima edizione si è tenuta nel 2018 a Bibione), prospettandosi come un momento d’incontro imprescindibile per i soggetti – pubblici e privati – che abbiano a cuore lo sviluppo strategico del turismo balneare italiano.

 

“L’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia, ente organizzatore della seconda edizione del G20s è orgogliosa di ospitare questo importante evento che, oltre ad affrontare le tematiche comuni di queste località, sarà un buon biglietto da visita per il nostro territorio – sottolinea il Sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani – Dal 18 al 20 settembre ci confronteremo su argomenti legati alla gestione delle spiagge, alla fiscalità comunale e alla promozione, allo sviluppo del turismo sostenibile e accessibile. Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa fra i comuni aderenti continuiamo il nostro lavoro iniziato nel 2018, l’anno zero del G20s, quando abbiamo gettato le basi per portare avanti un coordinamento permanente tra le venti località e vogliamo proseguire coinvolgendo nello sviluppo di questi territori la politica ai vari livelli. Castiglione della Pescaia accoglierà i sindaci, gli amministratori dei comuni che compongono il G20s, assieme ai rappresentanti delle varie associazioni di categoria che riescono ad attirare più di 70 milioni di turisti durante l’anno”.

 

Sulle stesse posizioni, l’Assessore al Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo afferma “La Toscana accoglie con favore questa seconda edizione del G20s delle spiagge che porterà a Castiglione della Pescaia importanti operatori del settore e metterà in risalto questa parte della nostra costa di altissimo pregio. Il turismo balneare è per noi molto importante ma abbiamo ancora potenzialità inespresse che manifestazioni come questa senz’altro aiuteranno a dispiegare”

 

Le 20 più importanti destinazioni balneari della penisola più altre 6 coinvolte quest’anno, e che partecipano al G20s, sono state selezionate in base alle presenze registrate nel 2017 e daranno vita ad un vero e proprio summit, il primo di questo genere. Tre giorni di incontri, workshop, seminari durante i quali amministratori pubblici, tecnici del turismo, studiosi e decision maker si confronteranno per pianificare le strategie di sviluppo del settore, individuare possibili sinergie e scambiarsi buone pratiche. Un confronto che avrà come punti di riferimento tre pilastri fondamentali: sostenibilità, innovazione e progettazione strategica e quattro temi cardine – Ambiente, Sicurezza, Fiscalità e Promozione e che oggi vengono ribaditi e sottoscritti da tutti i Sindaci coinvolti nel Protocollo di Intesa.

 

“Il G20s delle spiagge è un movimento che è partito dal basso e che ha fatto proprie le problematiche delle spiagge italiane. – dichiara Pasqualino Codognotto, Sindaco del Comune di San Michele al Tagliamento – Attraverso il protocollo d’intesa abbiamo voluto contestualizzare tutte le attività per farlo diventare uno strumento di collaborazione con le varie istituzioni ed enti portando un valore aggiunto all’intero sistema. L’appuntamento di settembre sarà un momento di condivisione e confronto per portare a sistema le azioni definite dal protocollo.”

 

Il tema della sostenibilità ambientale rispetto allo sviluppo del turismo in Europa sarà cruciale nei prossimi anni: dalle emissioni inquinanti associabili al trasporto alle problematiche relative ai rifiuti, dall’uso intensivo di risorse naturali all’utilizzo di prodotti a rilevante impatto ambientale, dal disboscamento alle problematiche sulla biodiversità che si ripercuotono direttamente e indirettamente anche sulle nostre spiagge.

 

Sul fronte del tema della Sicurezza si vogliono offrire spiagge curate, accoglienti, ben attrezzate, ma soprattutto sicure. Sicurezza sulla costa, lotta ai fenomeni dell’abusivismo commerciale e dell’illegalità e gestione del pronto soccorso in spiaggia, tutti temi da affrontare con urgenza.

 

L’altro grande capitolo è quello della Fiscalità. I vincoli dettati dall'esigenza di consolidamento dei conti pubblici, che nel corso della scorsa legislatura hanno richiesto un rafforzamento delle misure di coordinamento della finanza pubblica e di controllo delle decisioni di entrata e di spesa degli enti locali, hanno reso precario e incerto il quadro normativo della finanza locale rispetto a quanto prefigurato dalla legge delega n. 42 del 2009 sul federalismo fiscale; ciò in particolare per quanto concerne la fiscalità municipale, per la quale le frequenti modifiche della tassazione immobiliare hanno comportato una instabilità del sistema di finanziamento delle funzioni nonché dell'avvio delle perequazione fiscale delle risorse.

Obiettivo quindi è quello di coinvolgere le associazioni e le istituzioni per una profonda riforma del federalismo fiscale all’interno dei confronti aperti per l’autonomia regionale e rivedere i criteri perequativi in sede di conferenza, Stato, Città ed autonomie locali.

 

La promozione, ultimo grande tema. Il balenare in Italia, definito dal PST 2017-2022 come un prodotto maturo, si trova oggi a fronteggiare tali forme di competizione a cui non era preparato anche a causa delle “rendite di posizione” acquisite nel tempo, ma oggi non più sufficienti ad affrontare il mercato. Le spiagge dovranno quindi sapere rispondere ad una domanda sempre più preparata, smaliziata e turisticamente “infedele” e di conseguenza più esigente e segmentata, che richiede proposte sempre più personalizzate, innovative e di qualità.

 

Su questo tema si è espresso Federico Caner Assessore al Turismo Regione del Veneto (Regione che ha ospitato la prima edizione): “Non c’è crescita senza confronto. In un sistema altamente competitivo come quello del balneare, in particolar modo ora che si sono rimesse in moto importanti destinazioni del bacino mediterraneo come Egitto, Grecia, Turchia, è fondamentale operare in modo strategico e unitario, per mantenere quel primato che fa delle coste italiane una meta conosciuta in tutto il mondo. E il network del G20s è nato non a caso in Veneto, prima regione turistica italiana, proprio con lo scopo di essere strumento di confronto ed analisi per le prospettive di sviluppo futuro delle nostre coste, ma anche come spazio di riflessione e scambio di best practice tra località al top di un settore che, non dimentichiamolo mai, contribuisce in modo rilevante al PIL del Paese.”

 

Toscana Promozione Turistica è al fianco del Sindaco di Castiglione e di tutta la Costa toscana nell’ospitare il G20 delle Spiagge – conclude Francesco Palumbo, Toscana Promozione - perché riteniamo fondamentale il tema della sostenibilità per la riqualificazione dell’offerta turistica balneare che rappresenta per la Toscana la seconda importante motivazione di visita. in primis la si tratta di una scelta ineludibile sia per la cittadinanza dei comuni che per le risorse del territorio che vanno preservate anche per il futuro, come il dibattito internazionale di questo periodo rende evidente a tutti. In secondo luogo la sostenibilità delle destinazioni turistiche diventa un elemento fondamentale per la riqualificazione anche in termini di competitività delle imprese, cosa che hanno già compreso da tempo le grandi catene alberghiere internazionali come Hilton e altri, ma che diventa sempre più elemento di consapevolezza anche per i medi e piccoli imprenditori della ricettività che operano sui territori. La sostenibilità infine in questo momento rappresenta un incredibile brand distintivo molto forte soprattutto sui mercati internazionali per intercettare le nuove tendenze della domanda turistica come hanno compreso interi paesi nostri competitor che della sostenibilità fanno un potente elemento delle proprie campagne di promozione.

Ultimo aggiornamento

Venerdi 12 Aprile 2024