Ponte degli Sbirri

Eretto nel 1631-1635 e progettato dall'architetto Luca Danese di Ravenna per volere del Cardinale Pallotta, è un manufatto originale costituito da tre arcate in mattoni e pietra d'Istria.

Data di pubblicazione:
29 Novembre 2019
Ponte degli Sbirri

Il "ponte delle Carceri o degli Sbirri" prende il nome dalle prospicienti carceri mandamentali, che un tempo ospitavano i detenuti di Comacchio, per la maggior parte pescatori di frodo o "fiocinini".
Sul Ponte degli Sbirri si innesta un quadrivio di canali che costituisce lo snodo d'acqua principiale della città, da cui era possibile navigare in direzione del mare a est, verso il centro a nord, verso le Valli a sud, attraverso la Porta San Pietro, verso la zona destinata ai mercati a ovest. Da qui si stende verso sud il bellissimo quartiere di San Pietro, rimasto integro nel tempo. Sul quadrivio si affaccia la maggiore concentrazione di emergenze architettoniche

Ultimo aggiornamento

Venerdi 12 Aprile 2024