La donna nei secoli, dagli etruschi all'età carolingia
Incontro con Maria Grazia Maioli
archeologa emerita del Ministero dei beni e attività culturali e del turismo
Nella Grecia antica, le donne, mogli e figlie, vivevano chiuse nei ginecei. Gli uomini presentavano i figli agli amici e preferivano come compagne le etere che sapevano, cantare, discutere, ma non erano sposabili; parlavano male delle donne etrusche che invece banchettavano con i loro mariti. Per le donne romane era invece molto diverso: erano loro che allevavano i figli in modo che diventassero buoni cittadini. Si tratta quindi di mondi e culture molto differenti, che variarono a seconda dei tempi e delle situazioni, anche perchè gli storici ci hanno riferito verità e pettegolezzi, tutti da interpretare. Possiamo riferire e interpretare quello che è stato detto su Messalina, Elena, Galla Placidia, Teodora; sappiamo quello che ne dicevano gli uomini, storici o meno, ma è difficile riuscire a capire quale fosse effettivamente la verità.