COMUNICATO STAMPA
REPLICA DEL SINDACO MARCO FABBRI
RELATIVA ALLO SCIOPERO INDETTO DALLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI COMACCHIO PER DOMANI 25 AGOSTO.
“Diverse sono le richieste dei sindacati e del Corpo che sono state accolte dall’amministrazione comunale in questi anni, come la sostituzione di tutto il parco macchine, gli interventi manutentivi sulla sede e le assunzioni di nuovi agenti per coprire le carenze di organico. Altre richieste non è stato possibile accoglierle per motivi normativi e di bilancio dovute alla spending review.
L’amministrazione comunale ha distribuito, negli anni passati, risorse di una certa entità, mai venute a meno, per il personale della Polizia Municipale.
Il numero degli agenti dal 2012 ad oggi non ha subito sensibili diminuzioni così come la spesa complessiva diversamente da altri settori del comune di Comacchio. Certo che i compiti sono aumentati e se li rapportiamo a 15 anni fa, a Comacchio, come in tutta Italia, i numeri dei dipendenti pubblici complessivi sono molto diversi. I dipendenti comunali totali del Comune di Comacchio sono passati da oltre 250 a poco meno di 200.
È stata una forte assunzione di responsabilità da parte nostra continuare ad investire sulla Polizia Municipale, in un periodo di crisi dove dobbiamo dare risposte ad una intera cittadinanza, proprio perché riteniamo fondamentale il ruolo della stessa Polizia Municipale, in un momento in cui, oltre alla crisi economica, c’è bisogno di un forte impegno da parte di tutte i soggetti che possono garantire la sicurezza.
Lo sciopero è un diritto costituzionale ed una scelta legittima. Ciò che invece giudico negativamente è il voler accreditare la falsa immagine di una amministrazione che non vuole assumere personale. Non appena usciranno i decreti attuativi dei provvedimenti del Governo, anche consequenziali ai pensionamenti del quota 100, saremmo in grado di programmare le assunzioni di tutto il personale dipendente del Comune di Comacchio e di confrontarci ulteriormente con i sindacati.
Non si capisce, quindi, il senso della protesta e pertanto si rinnova l’invito al sindacato di continuare il confronto per la ricerca di un accordo nell’interesse di tutti i lavoratori della polizia municipale".
