Descrizione
Il Comune di Comacchio comunica le misure volte a contrastare le potenziali minacce all’avifauna nidificante lungo la costa e le spiagge nel periodo primaverile-estivo, dalla foce del Po di Volano al Lido di Spina, nella volontà in particolare di preservare i siti di nidificazione del fratino e delle altre specie.
Nell'avviso pubblico, pubblicato in allegato, sono specificate nel dettaglio tutte le misure, invitando gli operatori del settore balneare e ogni fruitore della spiaggia al loro rispetto e i Corpi delle forze dell’Ordine, ciascuno per la propria competenza, ad implementare, se possibile, l’attività di controllo in tale contesto.
- I titolari di concessioni demaniali marittime, stabilimenti balneari e/o operatori balneari, devono verificare e monitorare l'eventuale presenza di nidi e/o coppie di uccelli nidificanti nell’area loro concessionata prima di intraprendere qualsiasi attività di pulizia e sistemazione della spiaggia;
- I suddetti devono comunicare tempestivamente al Comune di Comacchio o agli altri organi competenti l’eventuale rinvenimento di nidi e/o avifauna nidificante per l’adozione delle opportune misure di salvaguardia, senza arrecare alcun disturbo e/o danno all'avifauna presente nel sito di rinvenimento;
- L'Agenzia per la Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Ferrara - Regione Emilia-Romagna, Clara S.P.A., Coop. Brodolini e ogni altro soggetto titolato ad effettuare interventi di ripascimento, pulizia, sistemazione dell’arenile e/o attività correlate, devono programmare gli interventi in funzione di condizioni idonee volte a preservare la presenza di nidi già attivi o in procinto di esserlo, accedendo alla spiaggia esclusivamente da accessi collaudati; ad ogni passaggio del mezzo, dovrà essere richiusa la sbarra dello stradello di accesso alla spiaggia per impedire il transito ai non autorizzati. Dovrà essere evitato l'accumulo di materiale sabbioso (anche da vagliare) nei siti tradizionalmente vocati alla nidificazione del Fratino (Charadrius alexandrinus) e Fraticello (Sternula albifrons) di Lido degli Estensi e Lido Spina; in particolare le aree circostanti le dune di Lido Estensi (antistanti e retrostanti), poste immediatamente a sud del Canale navigabile; nella parte antistante la medesima duna (lato est fronte mare), non dovrà essere effettuata la pulizia dell’arenile nella parte interessata da vegetazione pioniera e comunque fino a 100 mt dalla battigia; non potrà essere attraversata dai mezzi utilizzati allo scopo, utilizzando le carraie esistenti testate per l'assenza di nidificazioni.
- Tutti gli operatori dovranno adottare comportamenti ed approcci tecnici volti ad evitare e/o causare, anche accidentalmente, il disturbo e/o danneggiamento all’avifauna nidificante, prevedendo soluzioni alternative rispetto l’ordinaria pulizia delle spiagge interessate, compresa l'eventuale sospensione del servizio di pulizia e transito dei mezzi in prossimità della battigia qualora si riscontrasse la presenza di nidi già attivi o in procinto di esserlo, di Fratino (Charadrius alexandrinus) e/o Fraticello (Sternula albifrons).
- Dovrà inoltre essere implementata l'attenzione da parte di detentori di animali domestici e/o da compagnia, in particolare dei cani che accedono alle spiagge a qualsiasi titolo, laddove consentito, per evitare qualsiasi tipo di disturbo e/o danno alla eventuale nidificazione di Fratino (Charadrius alexandrinus) e/o Fraticello (Sternula albifrons).
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Ultimo aggiornamento: 30 aprile 2025, 12:28